martedì 17 novembre 2015

Non si butta via niente: gelatina d'uva

And the winner is... il frigorifero! Dopo due mesi l'uva -regalo dei campi e di chi li ha coltivati-  è quasi perfettamente conservata.  Da tavola, sia bianca che rossa, gli acini hanno perso un pò di turgore ma in compenso nessun marciume. E però... qui nessuno mangia l'uva (motivo per cui è stata in frigo così a lungo). Quest'uva ha più di 2 mesi: butto l'uva. No, dai trovo un modo per utilizzarla.
Ideona: faccio la gelatina!
Non starò a dare ricette, dosi, tecniche e metodi, che su internet se ne trovano per tutti i gusti. Ma sarà che era la mia prima volta per me è stato un delirio.
Quindi riporto le mie fasi personali. Donna avvisata...
Prima fase -ovvio- ricerca di una ricetta internauta simpatica e apparentemente semplice.
Seconda fase: rivoluzione della ricetta, saltare/dimenticare qualche passaggio (ad esempio cose fondamentali come una prebollitura degli acini per facilitare l'estrazione del succo). 
Terza fase: mettere tutto sul fuoco e dopo mezzora... panico (e stare al telefono con la massima esperta di tua conoscenza). 
Quarta fase: aggiunta della mela (gelificante naturale, pare, insieme al limone). 
Quinta fase: scoprire che la pentola è troppo piccola e perdere metà del contenuto per ebollizioni sospette (avvenute per via dell'alternarsi di cazzeggio al computer). 
Sesta fase: decidere di porre fine al delirio, riempire e capovolgere il barattolo, tenerne un pò da parte per l'assaggio.
Settimana fase: scoprire, la mattina successiva, che anche capovolgendo il barattolo la gelatina rimane ferma dov'è con uno spazio sul fondo O_O. 
Ottava fase: osservazione ossessivo-compulsiva dell'assestamento del blob all'interno del barattolo. 
Nona fase: pensare già a nuove modifiche (riduzione dello zucchero, riduzione tempi di cottura ecc). Decima fase: spalmare uno spesso strato di burro e uno spesso strato di gelatina su una fetta biscottata e godersela!

Comunque, solo per scrupolo, riporto due dati a scopo puramente indicativo: da circa 2 kg di uva ho estratto 600 ml di succo. Ho usato 400 g di zucchero, un pentolino a fondo spesso e la polpa grattugiata di una mela, su fuoco basso per due ore. Potendo tornare sui miei passi userei 300 g di zucchero, una pentola più grande e ridurrei il tempo ad un'ora massimo.
Boa sorte


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